RUNNING E MINDFULNESS: COME IL RUNNING PUÒ MIGLIORARE LA SALUTE MENTALE

Scritto il 28/08/2020
da Antonella Balducci


Inspira. Espira. Abbiamo tutti bisogno di un momento per staccare da tutto e riprendere il fiato, prima o poi. Gestire la pressione provocata da carriera, famiglia, amici, social media, salute ecc. richiede energie mentali notevoli.

Non si tratta di parole senza fondamento. Secondo il World Economic Forum, studi hanno dimostrato che i disturbi mentali sono la causa numero uno a livello globale di gravi problemi di salute¹, e lo stress sembra essere uno dei principali colpevoli. Nel 2017, la Mental Health Foundation ha riportato che 3 cittadini britannici su 4 non erano in grado di gestire lo stress², mentre l'American Psychological Association è arrivata a una conclusione simile lo scorso mese, scoprendo che lo stesso numero di cittadini americani ha ammesso di sentirsi stressato³.

Come possiamo risolvere questa problematica incalzante? I modi per combattere lo stress sono molteplici, ma negli ultimi anni sono sempre più le persone che si rivolgono al running, non soltanto per i benefici a livello fisico ma anche per quelli mentali. Il running può aiutare a liberare la mente, affrontare lo stress e migliorare la salute mentale in generale.

Concentrandoti sulla respirazione, sul tuo corpo e sui tuoi pensieri durante la corsa, hai la possibilità di staccare e recuperare le energie mentali di cui hai bisogno per affrontare gli impegni di tutti i giorni. La neuroscienziata Wendy Suzuki sostiene che il running stimola lo sviluppo di nuove cellule cerebrali, portando a un miglioramento della creatività⁴, una delle qualità più importanti nella società odierna.

RUNNING E MINDFULNESS:

La maggior parte delle persone tende a collegare la mindfulness allo Yoga o alla meditazione. Tuttavia, se ti dedichi al running da qualche tempo, avrai probabilmente già notato i benefici che questa attività può portare alla salute mentale.

Sull'unione tra running e mindfulness,"i benefici a livello mentale del running sono molteplici e importantissimi. Sentiamo con frequenza sempre maggiore storie di persone che raccontano come il running abbia cambiato le loro vite, permettendo loro di riconnettersi con il proprio corpo, sentirsi più felici o rilassarsi. Inoltre, studi scientifici dimostrano che il running riduce i sintomi della depressione, migliora le facoltà di apprendimento, rinforza la memoria e protegge il cervello dall'invecchiamento."

Unire running e mindfulness significa connettersi con sé stessi e con il mondo che ci circorda, eliminando le distrazioni. Significa annullare lo stress e le pressioni e prestare attenzione solamente al presente. Concentrarsi sulla respirazione, sul contatto tra i piedi ed il terreno o sulla brezza che scivola sul volto sono soltanto alcune delle tecniche che possono permettere di raggiungere questo risultato. È un vero e proprio allenamento per la mente, che recupera le energie di cui hai bisogno per essere la versione migliore di te, non soltanto durante la corsa.

"Run to Reconnect" significa disconnettersi da quello che è successo ieri o da quello che succederà domani, concentrandosi solamente sul presente per migliorarsi e rigenerare le energie mentali.

LE TRE C:

Il mindful running è caratterizzato da tre abilità fondamentali che noi chiamiamo le tre C: Concentration, Clarity e Coolness. Sviiluppando queste tre abilità potrai trasformare le tue sessioni di corsa in una vera e propria forma di meditazione, a prescindere dalla lunghezza o dall'intensità.

        CONCENTRATION: Prestare attenzione a sé stessi e al mondo che ci circonda. 

        CLARITY:                 L'abilità di comprendere perfettamente in tempo reale le proprie sensazioni e quello che sta succedendo. 

        COOLNESS:             Essere aperti a ogni tipo di sensazione, piacevole o spiacevole, senza cercare di influenzarla.

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 RUN TO RECONNECT - ALCUNI CONSIGLI:

Riuscire a concentrarsi nel mezzo di una giornata ricca di impegni è più facile a dirsi che a farsi. Anche se può essere complicato all'inizio, con la pratica le tue abilità non smetterano di migliorare. Continua ad impegnarti e presto ogni sessione di corsa diventerà come un piccolo ritiro spirituale. Ecco alcuni consigli per migliorare la tua concentrazione durante la corsa:

1. INIZIA LENTAMENTE:

Inizia con un'intensità contenuta. Non avere fretta. Permetti al tuo corpo di abituarsi al ritmo. Meno ti concentri sulle performance, più puoi concentrarti su di te.

2. CONCENTRATI SUI PIEDI:

Concentra la tua attenzione sul contatto tra i piedi e il terreno. Le tue falcate sono leggere o pesanti? Cerca di mantenere una sensazione di leggerezza e lasciati guidare dai tuoi piedi nel tuo percorso di mindfulness.

3. APRITI A CIÒ CHE TI CIRCONDA:

Ascolta i suoni attorno a te, senti il vento che soffia sul tuo volto, apriti al mondo che ti circonda utilizzando tutti i tuoi sensi. Potrebbe essere la prima volta.

4. PRESTA ATTENZIONE AL DOLORE E AI FASTIDI:

Non tutte le sensazioni sono positive, ma non è un problema. Presta attenzione alla parte del corpo che causa dolore o fastidio. I runner esperti possono essere in grado di superare queste difficoltà e continuare, ma non esagerare se si tratta di un infortunio.

5. RIFLETTI:

Al termine della corsa, rifletti su tutte le tue sensazioni. Presta attenzione al tuo corpo: le spalle, le braccia, le gambe. Nella migliore delle ipotesi, dovresti sentirti più rilassata. Se non è ancora così, sarà per la prossima volta. Continua ad impegnarti e i risultati arriveranno.

 

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La mindfulness non è limitata al running, e talvolta le giornate sono talmente piene di impegni da non lasciare il tempo necessario per una sessione di allenamento. In questi casi, anche 10 minuti di esercizio e concentrazione possono essere sufficienti a recuperare le energie.

Ognuno ha una storia diversa, ma l'unico modo per combattere lo stress è riconoscere la sua esistenza. Segui questi consigli e prova a metterli in pratica. Ricorda di usare la tecnica delle tre C per aiutarti a liberare la mente e migliorare la concentrazione.

A volte, il primo passo è il più difficile, ma se continuerai a correre e ad impegnarti, sarai già a buon punto nel tuo percorso "Run to Reconnect".

Buon Lavoro!

Antonella Balducci

 

 

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