5 CONSIGLI PER INIZIARE A PRATICARE IL TRAIL RUNNING...

Scritto il 14/09/2021
da Antonella Balducci


Il trail running è una specialità di corsa che si sta diffondendo sempre di più e che ti riporta a contatto con la natura in un modo tutto speciale. Si tratta di corsa svolta solo su sentiero, collinare o di montagna, lontano dall’asfalto e strade trafficate e da piste d’atletica. Uno sport ideale per staccare la mente e per godere di panorami strepitosi, ma allo stesso tempo richiede una maggiore preparazione sia fisica sia come attrezzatura e consapevolezza degli ostacoli che si possono presentare.

Vuoi approcciarti a questa disciplina? Sei pronto per un’avventura di sport e natura? Ecco alcuni semplici e pratici consigli per iniziare a praticare il trail:

1. Non esagerare, procedi per gradi

Che tu sia un neofita o provenga dal running su strada, non partire subito con lunghe distanze e con percorsi tecnici con dislivelli importanti. L’impatto sul cemento è traumatico, ma la corsa su sterrato e sentieri di montagna ti chiederà attenzione e muscolatura pronta a supportare balzi, rocce, radici e terreni sconnessi. Il passo deve rispondere a un terreno mutevole che nasconde insidie e ostacoli: un buon allenamento è fondamentale per evitare di farsi male!

2. Le calzature adatte

Le scarpe giuste sono l’attrezzatura più importante per chi pratica il running: devono essere comode, ammortizzate al punto giusto e calzanti sul proprio piede. Per il trail è necessaria un’attenzione in più: sono necessarie calzature che aderiscono al terreno e diano maggior protezione da urti, radici, sassi e rocce che puoi trovare durante i percorsi.

3. Lo zaino

È raro vedere un runner che corra su strada con lo zainetto, ma per un trail runner è come la copertina di Linus, non si esce mai senza. I tempi di corsa spesso sono lunghi e prima di tutto devi esser ben munito di acqua: gli zaini sono dotati di camel bag oltre alla possibilità di tenere a portata di mano un paio di borracce. La camel bag è una sacca di plastica (a capacità variabile) che va inserita nello zaino e si adatta alla fisionomia della schiena, dotata di tubicino dal quale aspirare l’acqua quando necessario senza doversi mai fermare. Non scordare il cibo: il dispendio energetico è molto alto e le uscite spesso durano ore, quindi non può mai mancare scorta di frutta fresca e secca, barrette energetiche e cioccolato fondente!

4. Conoscere il percorso

Campagna, collina o montagna. Il trail ti porta per sentieri spesso non tracciati, quindi si corre il rischio di perdersi allungando il percorso oltre il previsto e di rimanere a corto di energie. Quindi:

– studia la mappa prima di partire e portane una con te;

– ideale un GPS (ci sono orologi anche a costi medio-bassi che ti possono aiutare) per controllare i km percorsi e tieni con te un cellulare;

– evita di sperimentare nuovi sentieri da solo, esci in compagnia.

5. Meteo

Controlla le previsioni nel luogo dove intendi fare il trail. In ogni caso, dovrai essere pronto a ogni condizione atmosferica; soprattutto in montagna il meteo può cambiare da un momento all’altro. Nello zaino, munisciti di antipioggia e coperta termica e, nelle stagioni più fredde, non dimenticare maglie e ricambi termici più pesanti.

Buon Lavoro!

Antonella Balducci