COSA FA SPARIRE LO STRESS NERVOSO IN MENOPAUSA?

Scritto il 06/07/2021
da Antonella Balducci


Prima o poi, capita a tutti di pronunciare questa frase. E nella maggior parte dei casi non si tratta di un episodio sporadico, ma può riguardare un’intera fase della vita. La vita frenetica, le pressioni al lavoro, gli impegni in famiglia hanno un peso sul nostro organismo, il quale, se eccessivamente maltrattato, reagisce.

Nonostante sia spesso considerato una delle cause di diversi malesserilo stress è in realtà un segnale che manda il corpo per avvisarci di un cambiamento in atto. Attenzione quindi a questa spia. Essere stressati è la risposta fisiologica del nostro corpo per potersi adattare a un cambiamento. Ecco spiegato il motivo della forte correlazione tra stress e menopausa. A causa del cambiamento ormonale, infatti, la menopausa rappresenta una condizione estremamente stressante, sia a livello mentale che fisico, nella vita di ogni donna.

A causa della riduzione dei livelli ormonali degli estrogeni e del progesterone in questo periodo della vita si va incontro a una serie di alterazioni dovute agli ormoni. Vampate di calore, sudorazione, disturbi dell’umore, irritabilità, cali di concentrazione, cambiamenti nel ritmo del sonno sono i primi sintomi che compaiono. A causa dello stress, tutti questi effetti possono subire un aumento di intensità nelle sensazioni generate, con un conseguente peggioramento dello stato emotivo e dello stesso tono dell’umore.

Inoltre, a volte, proprio a causa dello stress una donna in menopausa potrebbe ritrovarsi a vivere le sensazioni che questo momento delicato porta con sé in modo sproporzionato ed esagerato rispetto alla realtà. Lo stress può peggiorare i disturbi della menopausa, arrivando a sviluppare serie problematiche, tra cui la depressione.

Per evitare spiacevoli conseguenze esistono diversi rimedi. Oltre a fare prevenzione, occorre gestire con delicatezza il legame tra stress e menopausa, al fine di migliorare in modo efficace il rilassamento e la salute mentale e fisica delle donne. Mangiare i cibi giusti, fare sport e aiutare le donne a prendersi cura di sé stesse con i consigli corretti è il segreto per far sparire lo stress in menopausa.

Combattere lo stress con un regime alimentare corretto:

La prima lezione per liberarsi dallo stress si imparatavola. Ogni alimento, infatti, ha la capacità di agire su determinati neurotrasmettitori responsabili dello stato emotivo di ogni persona. Un innalzamento del cortisolo ad esempio è responsabile dell’aumento dello stress nervoso e allo stesso tempo influisce anche sulla forma fisica. Non a caso le condizioni di sovrappeso o addirittura di obesità sono spesso legate a questo fattore.

Una secrezione eccessiva di cortisolo, potenziata dalla cattiva abitudine del digiuno o del salto dei pasti, favorisce l’accumulo di adipe addominale, aumenta la glicemia, riduce le difese immunitarie e espone al rischio di osteoporosi. Come se non bastasse, chi ha il cortisolo alto è particolarmente esposto ai disturbi del sonno e ai mal di testa frequenti.

Alcuni di questi sintomi, come la difficoltà a dormire, potrebbero intaccare ancora di più un fisico debilitato. Come un cane che si morde la coda, l’affaticamento avvertito a causa di un riposo insufficiente potrebbe portare ulteriore stress, con un inevitabile peggioramento della qualità della vita.

Combattere lo stress però è possibile attraverso il giusto approccio alimentare. Anziché rifugiarti in cibi spazzatura, che potrebbero dare l’impressione di consolare la mente affaticata, ti consiglio di scegliere una dieta con cibi ricchi di vitamine, minerali e acidi grassi, in quanto essi sono capaci di influenzare il nostro organismo a livello psicologico, migliorando da un lato la sensazione di benessere e di felicità e attenuando dall’altro alcuni disturbi quali l’ansia e l’apatia.

Per aiutarti a individuare il corretto regime alimentare, ecco un elenco dei principali alimenti, suddivisi in base a vitamine, minerali e acidi, capaci di avere effetti positivi sul nostro organismo.

  • Spinaci, broccoli, legumi, mandorle.
    Si tratta di alimenti ricchi di calcio, indispensabile per la salute di ossa e denti, ma anche un importante tranquillante naturale capace di attenuare ansia, nervosismo e insonnia. 
  • Zuccacioccolato fondente.
    Sono cibi ricchi di zinco, importante per la vista e la memoria e utile per ridurre la stanchezza e i deficit del sistema immunitario.
  • Lenticchiepisellinoci.
    Sono alimenti ricchi di ferro. Una carenza di ferro può provocare stanchezza, giramenti di testa, battito cardiaco accelerato, sensazione di affanno.
  • Vegetali a foglia verde, asparagi e agrumi.
    Contengono acido folico, una sostanza fondamentale per il nostro benessere in quanto contribuisce all’equilibrio della serotonina nel nostro cervello.

Quanto al gruppo di Vitamine B1, B5 e B12, gli alimenti che ne contengono di più sono le noci, le nocciole, i cereali integrali, il grano saraceno, le uova, i latticini. Queste vitamine sono fondamentali per il funzionamento del sistema nervoso e la loro carenza può causare stanchezza, apatia, scarso appetito e dolori muscolari.

È importante inoltre consumare alimenti ricchi di acidi Omega 3 come l’olio di oliva, le noci e il pesce. Questi acidi sono importanti perché proteggono dalle malattie cardiovascolari e hanno un’attività stimolante nei confronti delle cellule nervose.

Una corretta idratazione è essenziale per il corretto funzionamento dell’organismo. Bere un bicchiere d’acqua è più efficace di un caffè nel risvegliare la mente e combattere cefalee. Inoltre anche altri sintomi tipici di perimenopausa e menopausa come l’ipertensione, le sudorazioni notturne e la secchezza vaginale possono essere combattuti grazie a un’idratazione profonda e ottimale. Inoltre evitare il fumo e l’eccessivo consumo di alcol è essenziale, così come lo è un contenuto consumo di cibi zuccherati e fritti.

Stress nervoso? No grazie, con l’attività fisica sparisce:

Nei momenti in cui sei soggetta a sbalzi d’umore il primo stimolo è quello di trovare una valvola di sfogo. Urlare e perdere il controllo però non sono mai una buona soluzione. Al contrario, è molto più salutare e costruttivo sfogare la pressione in accumulo andando a fare una lunga camminata o una corsa, possibilmente immersa nel verde della natura. 

L’attività fisica non solo è la soluzione allo stress nervoso ma rappresenta anche un ottimo modo per mantenersi in linea e combattere l’aumento di peso. Salute e benessere fisici e mentali, infatti, vanno a braccetto. Il movimento e l’esercizio fisico infatti sono capaci di:

  • ridurre la tensione muscolare,
  • accelerare il metabolismo
  • diminuire gli stati di ansia e di malessere tipici della menopausa.

Ci sono allenamenti specifici e indicati per ogni tipologia di persona, in base al livello di sedentarietà e di preparazione atletica di ognuno. È bene quindi seguire un programma specifico studiato sulle proprie esigenze, per non rischiare di esagerare con il carico di lavoro o, al contrario, di fare un allenamento non abbastanza efficace.

Per qualcuno possono essere sufficienti delle attività fisiche a bassa intensità come ad esempio una camminata veloce o una passeggiata in bicicletta. Anche il pilates o lo yoga sono importanti nella costruzione muscolare e allo stesso tempo contribuiscono al rilassamento mentale e a scacciare lo stress. Per altre persone invece occorrono esercizi più intensi come un allenamento cardio e brucia grassi da fare a casa o in palestra, una corsa oppure sport più completi come il nuoto.

In generale, ciò che conta è la costanza con cui ci si allena. Un allenamento di un’ora per tre giorni alla settimana va più che bene e ti permetterà di raggiungere gli obiettivi da mantenere nel tempo. Non è necessario andare in palestra ogni giorno o sfiancarsi di allenamenti. Anzi, l’effetto che otterresti sarebbe proprio l’opposto: zero risultati e più stress nervoso!

Con il raggiungimento graduale di piccoli obiettivi, quali la perdita di peso e la tonificazione muscolare, invece avrai una migliore percezione di te stessa e un aumento di autostima che ti farà avere ancora più entusiasmo e voglia di fare. Sentirti a proprio agio con il tuo corpo ti aiuterà anche a vivere la sfera della sessualità con maggiore serenità. Il disagio che certe situazioni ti avrebbero potuto creare sparisce e il desiderio sessuale torna a farsi sentire.

Un ultimo consiglio: ricorda che è fondamentale misurare e registrare i tuoi cambiamenti fisici nel tempo in modo da essere motivata a perseguire l’obiettivo prefissato. La motivazione e l’energia aumenteranno naturalmente man mano che ti renderai conto di tutti i tuoi progressi. Questi effetti sono conseguenze di veri cambiamenti biochimici che modificano lo stato psicologico. Con l’allenamento ad esempio aumentano i livelli di endorfine nel cervello che regolano le sensazioni di piacere e di benessere.

Buon Lavoro!

Antonella Balducci