CIBI CHE CONTRASTANO IL GONFIORE...

Scritto il 28/01/2022
da Antonella Balducci


Il gonfiore addominale, se non eccessivo, è una normale reazione alla digestione, tuttavia a volte può essere acutizzato da stress, ritenzione di liquidi, motilità gastrica disfunzionale, disturbi gastrointestinali come la sindrome dell'intestino irritabile, parassiti intestinali o crescita eccessiva di batteri, squilibri ormonali e alcuni farmaci.

Naturalmente anche alcuni cibi possono avere un effetto significativo sul gonfiore, soprattutto quelli più fermentati che causano più facilmente gas, che a sua volta può contribuire all'insorgenza del fenomeno.

Anche un consumo eccessivo di fibre e grassi può ritardare lo svuotamento dello stomaco, generando una sensazione di gonfiore.

Così come mangiare troppo in fretta e usare le cannucce per bere perché oltre al liquido fanno aspirare aria extra nel tratto digestivo, allungando l'intestino.

Anche masticare spesso chewing gum è contro producente perché stimola la produzione di gas in eccesso nell'intestino.

Fortunatamente, dall'alimentazione arrivano anche buone notizie, visto che esistono cibi in grado di contrastare il gonfiore addominale.

Zenzero

Secondo uno studio del maggio 2018 lo zenzero, oltre a prevenire nausea e vomito, può stimolare la mobilità del tratto gastrointestinale e, per estensione, alleviare la costipazione e il gonfiore addominale associato.

Le capsule di zenzero ridurrebbero significativamente anche la distensione addominale nelle donne che si sono da poco sottoposte a taglio cesareo.

Menta piperita

La menta piperita contiene un composto organico chiamato l-mentolo che ha dimostrato di ridurre gli spasmi gastrici e del colon, rilassare i muscoli del tratto gastrointestinale e potenzialmente lenire il dolore addominale e il gonfiore.

L'ideale è assumere questo elemento in compresse con rivestimento enterico, che consente alla menta piperita di entrare nell'intestino senza causare potenziali effetti collaterali come l' aumento del reflusso acido dello stomaco.

Acqua

Bere abbastanza acqua può aiutare a ridurre il gonfiore supportando il sistema digestivo e mantenendolo in movimento. Questo aspetto è molto importante perché una delle ragioni che causano il gonfiore è la scarsa mobilità del cibo e del gas prodotto durante la digestione.

Bere però non è sufficiente. È importante limitarsi ad acqua liscia e non gassata e distanziare l'assunzione di liquidi nel corso della giornata perché, mentre l'idratazione aiuta a prevenire il gonfiore, bere grandi quantità di acqua in un'unica volta può esacerbare il problema.

Prugne secche

La frutta secca è ricca di fibre e sorbitolo, sostanze che stimolano i movimenti intestinali, aiutano le feci a passare più velocemente attraverso il sistema digestivo e fungono da lassativo naturale.

Papaia

La papaia possiede un enzima chiamato papaina che aiuta a scomporre le proteine durante la digestione. Questo componente è anche una fonte di fibre che possono promuovere la regolarità e, di conseguenza, ridurre il gonfiore.

Cetriolo e sedano

Mangiare verdure ricche di acqua come i cetrioli, che contengono più del 95% di acqua in peso, può aiutare a massimizzare l'assunzione di liquidi e fornire l'idratazione di cui si ha bisogno per scongiurare il gonfiore addominale.

Anche il sedano è un ortaggio ultra-idratante perché composto per il 95% da acqua. La sua azione è quindi principalmente diuretica ma grazie alla presenza di fibre riduce anche il gonfiore associato alla stitichezza.

Kiwi

Questo frutto tropicale è ricco di potassio, un elettrolita chiave che promuove l'eliminazione di sodio dal corpo. Siccome la ritenzione di sodio fa sì che il corpo trattenga l'acqua, che a sua volta può contribuire al gonfiore, assumere potassio può aiutare nel processo inverso.

Yogurt

Gli alimenti fermentati come yogurt, kimchi e kefir sono ricchi di probiotici, microbi benefici che supportano la digestione. Quelli presenti in alcuni yogurt, oltre a diminuire il gonfiore, secondo uno studio pubblicato dall'Harvard Health Publishing aiuterebbero anche a migliorare i sintomi della costipazione.

Avena

Grazie al suo alto contenuto di fibre di beta-glucano, integrare la farina d'avena nella propria colazione può essere una scelta efficace per tenere a bada il gonfiore.

Avocado

L'avocado non solo fornisce fibre solubili, ma è anche una buona fonte di magnesio, che svolge un ruolo importante nell'attivazione degli enzimi responsabili della digestione.

Questo elemento aiuta a neutralizzare l'acidità di stomaco, rilassa i muscoli e attira l'acqua nell'intestino, il che consente alle feci di muoversi facilmente attraverso il tratto digestivo e aiuta a rimanere regolare.

Curcuma

A determinare i benefici della curcuma è il suo composto attivo: la curcumina, che ha dimostrati effetti antinfiammatori, antiossidanti, immunomodulatori e di regolazione dell'attività intestinale.

Tuttavia, la sua presenza nella curcuma è in percentuale molto bassa e per generare reali benefici dovrebbe essere consumata in grande quantità. A volte però se si eccede potrebbe essere mal tollerata dal fisico e proprio per questo prima di iniziare a introdurla in modo massiccio nella propria dieta è meglio chiedere consiglio al proprio medico.

Tarassaco

Il Tarassaco o Dente di leone è una pianta che agisce come un diuretico naturale, il che significa che potrebbe potenzialmente aiutare a ridurre la ritenzione idrica contribuendo alla distensione addominale. Tuttavia, mancano ricerche più specifiche sugli effetti diuretici della pianta.

Buon Lavoro!

Antonella Balducci