Antonella Balducci il 12/07/2025 
Antonella Balducci
RISO BASMATI CON PIATTONI VERDI E CONSERVA IN AGRODOLCE DI PEPERONI...
Oggi presentiamo un ottima ricetta estiva perfetta per questo periodo.

Oggi presentiamo un ottima ricetta estiva perfetta per questo periodo.
La bellezza della proposta è anche nel far incontrare in maniera insolita due frutti opposti, le mandorle con il loro gustoso latte e le banane che non subiscono cottura e portano così intatti tutti i loro benefici contando poi sulla mediazione del profumato caffè e dell’ancora più profumata cannella!
Dall’avena in chicchi il testimone passa a tanti suoi figli che è molto semplice e conveniente integrare nella dieta per preservare al meglio la salute, dai fiocchi di avena, alla sua bevanda come alternativa al classico latte, alla crusca ricca di fibre e molto altro.
Sono proprio gli anacardi, le nocciole, i datteri e le mandorle a dare quella consistenza necessaria per rendere il dolce super buono senza l’utilizzo di grassi meno raccomandabili contando anche sul supporto di un altro frutto fresco la cui consistenza favorisce molto la formazione di creme, la banana.
In questo caso alle fragole si abbinano i piattoni e l’insalata iceberg in un curioso e insolito ruolo, a condire una profumata versione di salmoriglio in cui valorizzare anche i fiori poi utilizzati come decorazione, il tocco finale sono invece le nocciole tostate ridotte in granella.
Praticamente quello che accade nella proposta che presentiamo oggi in cui sono le pere e venire passate in piastra per poi mescolarsi con un altro frutto pregevole come l’avocado e la coloratissima barbabietola sfruttando il potere aromatico delle nocciole tostate e del buon olio extra vergine d’oliva.
Di rilevante nel piatto proposto troviamo anche una sorta di salsa besciamella realizzata senza grassi di base e valorizzata solo all’ultimo con del buon extravergine a crudo, salsa che può essere realizzata anche in maniera più tradizionale con il classico latte a propria discrezione.
Tra i vari nomi di origine a noi piace prediligere “Taraxakos” che in greco antico riporta a una significato molto profondo, quel “io guarisco” dalle mille sfumature positive e perfettamente adatto al tarassaco la nobile erba di campo che troviamo quasi ovunque libera, forte e con gli appariscenti fiori colorati.
Le insalate sono un integrazione alimentare importante sempre e non solo nella bella stagione e anche in inverno non mancano certo ottimi ingredienti con cui prepararle e condirle con la guida di un buon olio extra vergine d’oliva!
Nei colori di questa singolare pasta si identifica il senso di una celebrazione dal profondo significato, anelli a formare una catena che percorre l’intera avventura di chi a sentito il richiamo a una partecipazione dovuta e necessaria per non lasciare alle nuvole il via libera ad oscurare perennemente il sole.
Riportarsi in linea con una buona alimentazione dopo le abbuffate di alcuni giorni di festa non è mai così difficile come sembra, intanto una pausa a basso introito energetico non può che fare un gran bene soprattutto se ricca di liquidi in forma di tisane e infusi, ma poi le opportunità pratiche in cucine non mancano di certo.
C’è stato un tempo in cui la battuta alquanto sciocca che il miglio si da in pasto solo ai canarini era molto diffusa nell’ignoranza di non conoscere minimamente le virtù pregevoli e i gustosi sapori di questo e di tanti altri cereali in chicchi!
Nel fantastico mondo delle crucifere e dei gustosi cavoli che possiamo consumare e preparare in mille modi diversi ci sono anche dei mini protagonisti estremamente affascinanti nella loro lillipuziana forma e soprattutto di grande bontà, i cavolini o cavoletti di Bruxelles.
Tutta la famiglia dei cavoli ha una buona affinità con i prodotti del mare, in particolare i buoni e gustosi broccoletti verdi che prendono via via nomi diversi a seconda delle regioni sanno abbinarsi in maniera particolarmente buona e interessante sommando le loro virtù nutrizionali a quelle di pesci e molluschi.
La versione rossa del riso integrale ci piace in maniera particolare, già in cottura emana un profumo incredibile e poi all’assaggio anche semplicemente condito con un buon olio extravergine d’oliva si rivela pienamente nella sua grande bontà!
Questi spiedini prendono spunto da un avanzo di polenta combinando insieme il buon tofu affumicato e le patate, ortaggio che si può tranquillamente cambiare in base alla stagionalità come ad esempio topinambur, ravanelli, zucchine, sedano rapa e molto altro!
Grano Turanicum in cucina, lasciamo volutamente il suo nome in latino per sottolineare l'antica e prestigiosa storia di questa pianta proveniente dall'antica Mesopotamia da molti considerato il probabile antenato del grano duro con cui condivide lo stesso genoma.
Possiamo fare gnocchi in mille varianti possibili, ma quelli di patate rimangono il riferimento in assoluto, del resto la bellezza di portare le proprie mani in un impasto così accogliente e morbido dove tutto si gioca sul filo dell’equilibrio tra ortaggio e farina diventa una prerogativa a cui è difficile resistere.
Le insalate sono un integrazione alimentare importante sempre e non solo nella bella stagione e anche in inverno non mancano certo ottimi ingredienti con cui prepararle e condirle con la guida di un buon olio extra vergine d’oliva!
Preparazioni più elaborate in cui i finocchi mantengono la loro personalità che sa farsi sentire sempre con molto garbo e gentilezza.
Protagonista vera è in realtà l’ottima lattuga romana una verdura a foglia che è molto più di una semplice insalata da consumare solamente a crudo, anche cotta diventa ingrediente interessante e creativo e qui dell’ortaggio viene utilizzato tutto lasciando che le foglie meno belle siano funzionale a realizzare un ottimo brodo vegetale insieme a cipollotti, alloro e gambi di prezzemolo.
Considerando i notevoli benefici dei carciofi, ad esempio per il controllo del colesterolo come raccontato in questo articolo, vale indubbiamente la pena nella loro stagione di presenza naturale utilizzarli in tutti i piatti e le combinazioni possibili!
E' davvero molto interessante l’uso intelligente e anti spreco che in questa ricetta si fa con la buccia del sedano rapa per preparare il profumato brodo vegetale di base funzionale alla cottura poi del risotto insieme alla polpa bianca di quello che si rivela per chi ancora lo conosce poco un ortaggio estremamente utile e plasmabile in mille preparazioni diverse grazie alla sua forma, consistenza e gustoso sapore.
L’indivia belga ha la magica prerogativa di potersi trasformare in molte prelibatezze in particolare quando si vogliono preparare stuzzichini, antipasti, insalate, pinzimoni o primi piatti, un po’ meno frequentemente quando si vuole renderla protagonista di secondi piatti vegetariani.