Ripetiamo spesso che la risposta a tutte le domande è “Dipende”. O almeno è la prima risposta che bisogna dare, anche perché serve a prendere un po’ di tempo per formulare un pensiero più articolato.
Nel caso dell’argomento di questa puntata di Fuorisoglia è ancora più vero perché la risposta alla domanda che ci siamo posti – qual è il momento migliore per correre – non è univoca. Non c’è un momento migliore degli altri o, piuttosto, dipende da persona a persona. Ci sono persone che amano farlo di mattina, persone che preferiscono il pomeriggio e altre infine alla sera. E poi non si tratta solo di preferenze soggettive ma di vincoli esterni: il lavoro, la famiglia e gli impegni possono condizionarti o costringerti a correre solo in certi orari.
Quel che è certo è che la giornata è lunga e puoi scegliere il momento che ti va meglio. Non ti piace farlo al mattino presto? Vai a pranzo. La domenica vuoi dormire? Andrai a correre nel pomeriggio. In fondo si tratta di un momento molto intimo e personale, è giustissimo renderlo il più possibile perfetto anche nella scelta dell’orario migliore per farlo.
Preparazione e pro e contro
Non ci fermiamo solo a quali sono i momenti migliori per farlo: per ognuno ti diciamo anche cosa mangiare prima e come prepararti a farlo, e infine quali sono i pro e i contro di ogni fascia oraria.
Come vedi la corsa non è solo l’attività sportiva in sé ma è soprattutto una fase della giornata che richiede pianificazione, spazio e preparazione. Non per essere maniacali ma per renderla il più piacevole possibile.
Buona corsa!
Antonella Balducci
