PREPARARE LA PELLE ALL'ESTATE....

Scritto il 26/05/2021
da Antonella Balducci


La pelle in estate è soggetta certamente a grandi fattori di stress: il caldo che la fa sudare, i raggi UV che la colpiscono, la salsedine al mare che la rende secca e tende a disidratarla.

La pelle di tutto il corpo è un grande indicatore della salute generale del fisico e dell’organismo. Una serie di fattori esterni ed interni possono provocarne un indebolimento generale insieme ad una serie di inestetismi che è importante curare soprattutto a ridosso dell’estate. Esfoliare la pelle, curarla, mantenerla idratata e nutrita sono le azioni fondamentali da mettere in pratica attraverso una serie di piccoli accorgimenti che le daranno un aspetto migliore e certamente la manterranno sana.

Il passaggio dall’inverno all’estate è quello più delicato per l’organismo e, di conseguenza, per la pelle. Una stagione invernale fredda, umida e ventosa può aver alterato il vostro derma, soprattutto quello del viso, e può aver portato con sé delle conseguenze non sempre facili da gestire. Ad esempio è probabile che l’aver indossato indumenti fatti con stoffe sintetiche abbia disidratato la vostra pelle, o che dei pantaloni molto stretti vi abbiano lasciato della ritenzione idrica all’altezza delle gambe e dei glutei.

In tutti i casi, a prescindere dalle condizioni fisiche in cui si arrivi all’estate, è importante che prima dell’esposizione al sole la pelle sia pronta a godere dei suoi benefici e sia inoltre il più possibile immune o protetta dai danni che questo può provocare. Necessario prima della vera e propria esposizione al sole è curare la pelle dalle conseguenze che l’inverno ha lasciato: capillari dilatati, disidratazione, colorito spento e qualche punto nero di troppo.

Pelle del viso:

Per abbronzarsi nel modo giusto e in maniera sana senza causare danni e per poter ottenere un colorito luminoso e omogeneo, si possono seguire strategie diverse. È importante sottolineare che non basta soltanto curare l’aspetto esteriore della pelle, ma bisogna nutrirla dall’interno. Il suo aspetto esteriore, infatti, in larga parte è una conseguenza del suo nutrimento o, viceversa, della sua cattiva salute. Per questo motivo ci si può occupare del buono stato del derma prestando particolare attenzione a:

  • alimentazione e attività fisica
  • esfoliazione della pelle
  • uso di integratori
  • nutrimento e idratazione

La pelle del viso è certamente la più delicata e richiede delle cure in più rispetto a quella del corpo. Innanzitutto è quella più esposta alle intemperie e ai danni che può arrecare il freddo. In inverno, infatti, la pelle del viso tende a seccarsi e a screpolarsi a causa del clima freddo e del vento. Inoltre, d’inverno si tende a truccarsi di più rispetto a quando arriva la bella stagione, altro fattore che può alterare l’equilibrio della pelle nei mesi più freddi.

Le regole per mantenere una pelle del viso sana sono valide sempre, per tutti i periodi dell’anno. È fondamentale anzitutto provvedere ad una giusta detersione e idratazione. I passaggi obbligati della pulizia del viso sono infatti:

  • Detersione: attraverso l’utilizzo di latti o gel detergenti adatti al proprio tipo di pelle
  • Uso di un tonico: per un’azione astringente dei pori
  • Applicazione crema idratante

Scrub viso

Un altro utile strumento per rinvigorire la pelle del viso  è l’utilizzo di uno scrub. Gli scrub sono efficaci perché rimuovono lo strato superficiale dell’epidermide, pulendolo dalle cellule morte. Esistono diversi tipi di scrub in commercio, adatti a diversi tipi di pelle. Tendenzialmente lo scrub svolge due funzioni principali: quella di eliminare le cellule morte e quella di reidratare la pelle del viso con le componenti grasse. Si applica sul viso appena inumidito, circa una volta alla settimana, a seconda delle esigenze, e si stende compiendo dei movimenti circolari e facendo una leggera pressione per “grattare” via le cellule morte della pelle e le impurità, come i punti neri. Bisogna poi risciacquare, detergere e applicare la crema idratante.

Prima dell’esposizione al sole:

Come si è detto, le regole base per la cura del viso sono sfruttabili sempre, in tutte le stagioni. In maniera specifica, però, quando si avvicina l’estate è bene prestare particolare attenzione ad alcuni passaggi da compiere prima dell’esposizione al sole per abbronzarsi al meglio.

Gli step fondamentali per arrivare preparati alla stagione estiva e per riuscire ad ottenere un’abbronzatura dorata ed uniforme sono:

  • Assumere integratori a base di betacarotene: il betacarotene, assunto per un mese prima poi anche durante l’esposizione al sole è utile per la produzione di melanina e per preparare la pelle ai raggi solari.
  • Idratarsi: bere il giusto quantitativo d’acqua  in base al proprio fisico – due litri sono indicativamente la quantità ideale – è fondamentale per dare alla pelle del viso il giusto nutrimento interno.
  • Idratare lo strato superficiale della cute: oltre all’idratazione interna è bene applicare ogni giorno una crema idratante sul proprio viso, dopo aver effettuato tutte le operazioni di detersione con i prodotti più adatti al tipo di pelle che si ha.

Durante l’esposizione al sole:

La pelle del viso in estate è soggetta certamente a grandi fattori di stress: il caldo che la fa sudare, i raggi UV che la colpiscono, la salsedine al mare che la rende secca e tende a disidratarla. Se, dunque, il viso deve essere curato in maniera profonda tutto l’anno, durante l’esposizione al sole la cura della pelle deve rimanere una costante, anzi, se possibile, le si deve prestare una maggiore attenzione.

Per questo è bene assumere degli integratori alimentari a base di betacarotene e vitamina E anche durante l’esposizione al sole. Ma il fattore più importante in estate è di certo la protezione: applicare sempre una crema solare protettiva durante il periodo estivo e non solo è la regola principale per far sì che i raggi non danneggino la pelle.

I raggi UV sono purtroppo i peggiori nemici della salute della pelle del viso ed è bene creare uno schermo per la pelle del viso con creme solari che abbiano un fattore di protezione alto o medio alto. Per la prima esposizione al sole, quando la pelle è ancora molto chiara, è bene utilizzare uno schermo totale, 50+. Non temete per la vostra abbronzatura: anche con una protezione molto alta la pelle riuscirà ad abbronzarsi. Quando invece, dopo un po’ di tempo, la pelle sarà già abituata al sole e, soprattutto, avrà già raggiunto una certa abbronzatura si può decidere di diminuire leggermente il fattore di protezione. È consigliabile, però, di non scendere mai sotto un SPF 30. Si può inoltre continuare ad assumere integratori a base di betacarotene e vitamina A ed E che aiutano rispettivamente la stimolazione della melanina, l’ossigenazione della pelle e ne evitano anche l’ossidazione.

Infine, se durante le vacanze estive si passa molto tempo al mare è probabile che la salsedine e il vento tendano a seccare la pelle. Per ovviare a questo problema è bene, di tanto in tanto, applicare una maschera idratantedopo aver messo in pratica la solita routine di bellezza. Infatti, a seconda delle esigenze, il consiglio è, per due sere a settimana, quello di detergere il viso, applicare una maschera molto idratante, che ridia nutrimento al derma del viso, e continuare dopo averla risciacquata con il tonico e la crema idratante.

Come preparare la pelle del corpo

Solitamente, l’errore che la maggior parte delle persone commette all’arrivo della bella stagione è di voler capire come abbronzarsi velocemente, senza riflettere sui vantaggi di un’esposizione graduale al sole. La stagione invernale lascia dietro di sé molto spesso ritenzione idrica localizzata, colorito spento e cellule morte. Bisogna quindi mettere in atto una serie di strategie per ciascuno di questi problemi.

 

Olio pelle gambe

L’accumulo di adipe e ritenzione idrica localizzati è una delle conseguenze più comuni e più inestetiche che l’inverno lascia dietro di sé. Nella maggior parte delle donne è comune una presenza di cellulite localizzata nella zona esterna delle cosce e sui glutei, ma anche di un gonfiore addominale e sulla zona dei fianchi dovuto alla ritenzione dei liquidi. Per combattere efficacemente questi inestetismi prima dell’esposizione al sole, che comunque aiuterà ad eliminare i liquidi in eccesso, è bene prepararsi utilizzando i prodotti più giusti.

I fanghi sono solitamente la soluzione a questo problema. Esistono numerose tipologie di fanghi in commercio:

  • fanghi all’argilla bianca
  • fanghi all’argilla verde
  • fanghi termali
  • fanghi alle alghe

Applicando questi prodotti sulle zone interessate, lasciandoli agire per una certa quantità di tempo e ripetendo l’operazione per un periodo più o meno prolungato gli effetti benefici saranno sicuramente evidenti e la pelle del vostro corpo sarà perfettamente pronta per ricevere tutti i benefici del sole.

Per quello che invece riguarda le cellule morte è necessario esfoliare la pelle con alcuni prodotti creati appositamente per “grattare” via le cellule vecchie e permettere alla pelle di rigenerarsi, ottenendo così un colorito uniforme. Questi prodotti esfolianti sono spesso utilizzabili sotto la doccia, oltre alle componenti esfolianti e a quelle idratanti possono contenere acido ialuronico e collagene per nutrire intensamente la pelle fino ai suoi più profondi strati ed è per di più un prodotto vegan friendly.

Prima dell’esposizione al sole

La pelle di tutto il corpo deve essere preparata correttamente per l’esposizione al sole. I modi per farlo sono tanti e diversi. Tuttavia, è assolutamente indispensabile aiutare la pelle dall’interno, seguendo una dieta a base di cibi che aumentano l’apporto di Betacarotene e vitamina A, utili per la produzione di melanina. Una dieta a base di queste componenti è anche un nutrimento sano e adatto alla stagione calda. Tra gli alimenti più ricchi di vitamina A e Betacarotene:

  • melone
  • albicocca
  • pesca
  • anguria
  • spinaci
  • carote crude
  • prezzemolo
  • cicoria lattuga
  • pomodoro

Non è un caso che molti di questi cibi siano arancioni e gialli: sono infatti i più grandi stimolatori di melanina. Inoltre la frutta e la verdura sia prima che durante l’esposizione al sole aiutano la reidratazione dei tessuti, mantengono alti i livelli di sali minerali e combattono l’ossidazione della pelle dovuta all’azione del sole.

Un’altra strategia che può certamente aiutare lo stato della pelle prima dell’esposizione al sole è fare attività fisica, che aiuterà ad eliminare le tossine e a riossigenare la pelle di tutto il corpo. Bastano anche 30 minuti al giorno, che sia una passeggiata a passo sostenuto, che sia una corsetta o un percorso di allenamento completo, riuscirete a raggiungere l’obiettivo di una pelle purificata dall’interno e visibilmente più sana fuori.

Durante l’esposizione al sole

 

Estate pelle ragazza al sole

Non bisogna fare il grande errore di considerare la pelle del corpo molto meno delicata di quella del viso. Grande errore, ma soprattutto causa di molti danni. Proteggere la pelle del corpo, soprattutto di determinate zone come il décolleté, le spalle, l’addome, è fondamentale per evitare i danni causati dal sole, dalle bruciature all’invecchiamento della pelle. Per queste ragioni durante l’esposizione al sole è necessario applicare delle creme protettive su tutto il corpo e, a seconda delle zone, applicarne con diversi fattori di protezione.

Il décolleté, ad esempio, è una zona molto delicata, sulla quale andrebbe applicata una crema protettiva SPF 50, proprio come il viso. È infatti esposta tanto quanto quella del viso ai raggi UV ed è molto comune e diffuso che ci si scotti in quella zona per mancanza di cura. Allo stesso modo le spalle e l’addome sono tra le zone del corpo più esposte al sole e bisogna proteggerle con creme SPF 30 e 50.

Molto importante è ricordarsi di ri-applicare la protezione solare di tanto in tanto, soprattutto se, essendo in vacanza al mare, si fa spesso il bagno. Nel caso in cui, poi, ci si sia distratti e si torni a casa con una scottatura il suggerimento è di applicare dopo la doccia un gel all’aloe. L’aloe vera in purezza, così infatti si trova nei gel, ha tra i suoi benefici quello lenitivo e cicatrizzante, quindi l’azione giusta per trattare la pelle stressata e danneggiata dal sole.

Buon Lavoro!

Antonella Balducci