Antonella Balducci il 08/09/2023 Se badi alla frequenza cardiaca quando corri, forse avrai notato che in alcuni casi hai un picco all’inizio delle corse, che va a diminuire e poi a stabilizzarsi dopo alcuni minuti in cui mantieni costante il tuo sforzo fisico. I nostri muscoli bruciano quantitativi incredibili di carburante (no, non entreremo troppo nel dettaglio, tranquillo) e per farlo sono alimentati da un ancora più incredibile numero di vasi, vasettini e capillari che permettono che il sangue – che è il mezzo in cui l’ossigeno, il carburante per i nostri muscoli, è trasportato – arrivi a ogni singola fibra muscolare. Mentre siamo a riposo – va da sé – questo via vai di sangue è ridotto al minimo, perché per risparmiare carburante la maggior parte degli organi interni del nostro corpo sono inattivi, e i nostri muscoli non fanno differenza. Il giro che fa il sangue è un giro abbastanza semplice, va e viene dal cuore ai polmoni, arriva con relativa calma fino alla punta delle dita e torna indietro…
Antonella Balducci